Anno Bessarioneo 2018 – Conferenze
La Fondazione Levi partecipa all’anno Bessarioneo con 2 conferenze:
26 maggio 2018, ore 17.00
Conferenza di Luisa Zanoncelli
Il ms Gr. Z. 322 (=711), con testi di teoria musicale
Il manoscritto di Bessarione (Gr. Z 322 = 711), definito eccellente e raro nella nota di possesso, contiene il canone ‘classico’ integrale di testi greci di teoria musicale formatosi attorno al mille in ambienti bizantini. Capostipite di una famiglia veneta di esemplari copiati lungo un intero secolo, ha svolto una funzione essenziale nella diffusione del pensiero antico fra i compositori del Cinquecento. Ne è conseguita, sulla scia dell’Umanesimo, una profonda trasformazione della musica sotto il profilo filosofico, scientifico e artistico. L’ascolto di esempi contribuirà a chiarire il processo.
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3 maggio 2018 ore 17.00
Conferenza di Silvia Tessari
Bessarione e la musica
Il fondo bessarione contiene alcuni manoscritti che recano sopra al testo greco i neumi della notazione musicale bizantina. Per lo più sono lezionari, completi o frammentari, molto antichi (dal X secolo), notevoli per il loro pregio codicologico e artistico; dei loro segni ecfonetici utili per la cantillazione delle Sacre Scritture, si ripercorrerà l’evoluzione e l’utilizzo (per quanto a noi noto). Alcuni altri presentano la notazione melodica che accompagna gli inni sacri. Il fondo conserva inoltre un palinsesto (Gr. Z 273) e un frammento neumato impiegato come guardia di un noto codice di Procopio di Cesarea (Gr. Z 398): se ne presenterà il repertorio e si analizzeranno le caratteristiche codicologiche e musicologiche salienti.