Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Corrado Balest 1923-2016

Dal:19 Gennaio 2019al:24 Marzo 2019
Orario:

Dettagli dell'evento

Mostra a cura di Cristina Beltrami, Martina Massaro e Chiara Romanelli.

 

Attraverso una selezione di oltre settanta opere tra pittura, scultura e ceramica provenienti da collezioni pubbliche (Fondazione Musei Civici – Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, Fondazione Querini Stampalia) e private, la mostra ricostruisce la carriera di Balest, dai primi esordi figurativi sino alle ultime opere d’impronta prevalentemente astratta.
 
Una sezione della mostra è dedicata al rapporto specifico tra la pittura di Balest e il tema delle muse, della poesia e della musica: il ritratto ad Andrea Zanzotto prova, non solo il legame di amicizia e stima tra i due, ma anche una fede profonda nei versi come strumento altro per raccontare la pittura. La musica è talvolta soggetto diretto, quando compaiono arpe, leggii, suonatori mitologici, ma lo è anche nelle sperimentazioni astratte degli anni novanta che Balest titola, non a caso, mottetti, ricorrendo a un lessico che sottolinea apertamente il rapporto tra forma e colore – in una parola il ritmo.
 

 
La mostra è in collaborazione con Fondazione Bevilacqua La Masa, Fondazione Musei Civici di Venezia, Fondazione Querini Stampalia e il patrocinio delle Città in Festa.
 
OPERE E COMUNICATO STAMPA
Articolo su Il Gazzettino 19.9.2019
Articolo su La Nuova 19.9.2019

 
 
INVITO INAUGURAZIONE
ORARIO MOSTRA:
19 gennaio-24 marzo 2019
martedì-domenica dalle 10 alle 17
apertura straordinaria lunedì 4 marzo
INGRESSO LIBERO
 
Per informazioni:
Fondazione Ugo e Olga Levi
San Marco 2893 – 30124 Venezia
t. 041 786777
info@fondazionelevi.it