Il Festival internazionale Japan Contemporary Arts in Venice, The Aestethics of Emptiness, a cura di Accademia di Belle Arti, Conservatorio di Musica Benedetto Marcello, Fondazione Ugo e Olga Levi, Museo d’Arte orientale, Università Ca’ Foscari di Venezia e Fondazione Giorgio Cini si svolgerà dal 21 al 24 febbraio 2022.
Il Festival, nato sotto l’egida di Study in Venice, prevede performance musicali, concerti, workshop, conferenze, incontri con artisti giapponesi e visite guidate negli spazi delle Istituzioni coinvolte, alla scoperta dell’affascinante mondo nipponico esplorato con approcci multiformi e multidisciplinari.
La civiltà giapponese è un ricettacolo di mezzi toni e sfumature, di spazi vuoti che non vanno subito colmati ma goduti come sono, di un’infinità di arti che hanno come scopo non il prodotto estetico ma l’atto che arricchisce il rapporto. Rapporto con le persone, rapporto con la natura, rapporto con le cose.
Prenotazione obbligatoria al seguente link https://forms.gle/xYPSyzURDqGGUsvV6
Accesso nelle sedi degli eventi previa presentazione di green pass a norma di legge.
La prenotazione è possibile fino alle ore 13.00 del giorno precedente l’evento.
Link al programma degli eventi
21 febbraio 2022
ore 17.30 visita guidata Ca’ Foscari tour
ore 20.30 saluti delle istituzioni e recital inaugurale – Sala concerti del Conservatorio – Lo spirito delle percussioni giapponesi a Venezia. Introduce Enrico M. Fiore. Musiche della tradizione giapponese wadaiko. Trio Munedaiko: Mugen Yahiro, Naomitsu Yahiro, Tokinari Yahiro tamburi giapponesi
22 febbraio 2022
ore 9.30 masterclass – Sala concerti del Conservatorio – Chisato Yamamoto violino con gli allievi delle Scuole di Violino e di Musica da camera del Conservatorio.
ore 11.30 visita guidata – Museo d’Arte orientale tour. Con Marta Boscolo Marchi
ore 15.00 workshop – Aula 117 del Conservatorio – Trio Munedaiko tamburi giapponesi. Con gli allievi delle Scuole del Conservatorio
ore 17.30 concerto – Sala concerti del Conservatorio – Due omaggi. Introduce Paolo Notargiacomo
ore 20.30 prelude – Sala concerti del Conservatorio I primi fiori bianchi… Introduce Paola Cossu
ore 20.45 recital – Sala concerti del Conservatorio – Il silenzio della laguna di notte. Rinako Hara soprano, Mizuho Furukubo pianoforte
23 febbraio 2022
ore 9.30 prelude – Auditorium Santa Margherita – Haiku o della sintesi lieve. Introduce Federica Lotti.
ore 10.00 convegno – Auditorium Santa Margherita – The aesthetics of Emptiness I. Filosofia-Religioni-Estetica, Letteratura, Arti
ore 15.00 workshop – Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti – Izumi Oki artista del vetro con gli allievi dell’Accademia
ore 17.00 visita guidata – Accademia tour
ore 18.30 visita guidata con musica dal vivo – Conservatorio tour con Filippo Merlo
ore 20.30 recital – Sala concerti del Conservatorio – Anche la notte profuma il gelsomino (Con un pensiero a Giorgio Teardo). Introduce Giovanni Mancuso. Chisato Yamamoto violino, Cecilia Franchini pianoforte
24 febbraio 2022
ore 9.30 prelude – Auditorium Santa Margherita – Il saxofono di Ryo Noda. Introduce Marco Vanni
ore 10.00 convegno – Auditorium Santa Margherita – The aesthetics of Emptiness II. cinema, musica, discussioni – conclusioni
ore 10.00 masterclass – Sala concerti del Conservatorio – Chisato Yamamoto violino con gli allievi delle Scuole di Violino e di Musica da camera del Conservatorio.
ore 12.30 concerto – Auditorium Santa Margherita – La voce degli Ambasciatori. Introduce Cristiano Contadin con una performance del disegnatore di fumetti Matteo Alemanno
ore 15.00 masterclass – Sala concerti del Conservatorio – Yasuko Yamaguchi compositrice con gli allievi delle Scuole di Composizione e di Musica da camera del Conservatorio
ore 17.30 concerto – Fondazione Levi – De loin à rien. Introduce Marco Nicolè
ore 20.30 concerto – Sala concerti del Conservatorio – Nachtlied. Introduce Angelina Zhivova