L’ascolto cinematografico del Canal Grande
AIRSC (Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema)
Tavola rotonda con Angela Carone, Roberto Calabretto, Umberto Fasolato, Antonio Ferrara, Armando Ianniello, Francesco Verona
a cura del Gruppo di Ricerca La critica musicale e la musica per film
In occasione dei 1600 anni di Venezia
La scenografia suggestiva offerta dal Canal Grande è stata incorniciata nella prima carrellata della storia del cinema, il 25 ottobre 1896, con il cortometraggio Panorama du grand Canal pris d’un bateau da parte di Alexandre Promio. Da quel momento il fascino di Canal Grande, così come dell’intera laguna veneziana, ha contributo alla creazione di un legame tra Venezia e il Cinema per cui si contano ad oggi circa settecento pellicole ambientate nel capoluogo veneto. La straordinaria bellezza di certi luoghi può essere identificata come il punto di partenza del processo creativo cinematografico supportato, in casi particolari, dalla scrittura musicale composta appositamente.
Il Gruppo di Ricerca “La critica musicale e la musica per film” della Fondazione Ugo e Olga Levi, intende proporre alcune riflessioni sulle pellicole che hanno immortalato Canal Grande, ma anche altri luoghi iconici e non della città lagunare, incentrando il discorso sul binomio musica/immagine. Gli esempi sono numerosi, così come la varietà di generi cinematografici a cui si può attingere: partendo dai film cappa e spada e le pellicole del Cinevillaggio, girati durante la Seconda guerra mondiale, per proseguire con più noti esempi tratti dal cinema d’autore italiano in cui spiccano le musiche di Nino Rota per Il Casanova di Federico Fellini (1976). Non saranno omessi riferimenti ad alcune pellicole di genere horror, ma neanche al genere della commedia all’italiana in cui si può apprezzare l’accompagnamento musicale ideato da Lelio Luttazzi per Venezia, la luna e tu (1958) di Dino Risi. La funzione di Canal Grande come mezzo scenografico apre alcune prospettive di riflessione anche per quanto riguarda il genere del documentario: dai tre cortometraggi sulla Venezia minore di Francesco Pasinetti (1942) a Romantici a Venezia (1948) di Luciano Emmer con musiche di Roman Vlad, al critofilm di Carlo Ragghianti Canal Grande (1963), il cui commento musicale fu composto da Bruno Nicolai.