Presentazione del libro sulla famiglia Levi
Marilì Cammarata,
Angeli, margherite, mandolini e altri Levi erranti
Una grande famiglia veneziana dal ghetto al mondo
(Lint, Trieste 2016)
Dialogherà con l’autrice il giornalista Pierluigi Sabatti
Ingresso libero
IL LIBRO – La storia di una grande famiglia di ebrei veneziani, quei Levi che, provenienti dal ghetto di Padova, si sono radicati nella città lagunare e nel giro di centocinquant’anni si sono sparsi in tre continenti, lasciando ovunque tracce della loro ricchezza, del loro ingegno, della loro filantropia e della loro cultura. Tra questi Levi, in origine commercianti, banchieri e finanzieri, troviamo nel corso del tempo – in entrambi i sessi – scrittori, storici, musicisti, pittori, scultori, scienziati, matematici, poeti, rivoluzionari…
Nel corso delle sue ricerche l’autrice, che è una delle centinaia di discendenti di Mandolin Levi, ha infatti scoperto che personaggi di altissima levatura e fama, come per esempio il fisico Giorgio Capon, il musicista e compositore Leone Sinigaglia, lo scrittore Alberto Moravia, i fratelli Rosselli e i pionieri delle teorie di Freud in Italia, lo psichiatra Marco Levi Bianchini e lo psicoanalista Roberto Assagioli, hanno tutti un avo in comune, appunto Mandolin da Padova, emigrato a Venezia poco prima del 1770 per sposare Rivkah Sciaky. Tutte figure che, come molti dei discendenti, hanno conservato alcune caratteristiche fisiche e psicologiche dei loro antenati quali la tenacia, la tendenza al misticismo, alla depressione e all’obesità e… un pizzico di snobismo.
L’AUTRICE – Marilì Cammarata (Trieste 1951), laureata in Storia dell’arte medievale, è stata giornalista, correttrice di bozze, editor e traduttrice. È autrice di un classico della prassi editoriale, Il correttore di bozze (Editrice Bibliografica, 1991 e 1997) e di La Palestina del Mandato nell’editoria italiana 1918-1939 (Eut, 2010).