Dopo il Concilio vaticano II: stratigrafie tra liturgia, culture e musica

Convegno di studio

Dai decenni successivi al Concilio vaticano II fino ai nostri giorni la tradizione musicale nella liturgia ha incontrato progressive modifiche e rinnovamenti. Questi aspetti si devono soprattutto alla crescente spinta ecumenica della societas christiana, che ha creato i presupposti per un utile confronto fra tradizionalismo e riforma liturgica. A tal riguardo, si è dimostrato determinante come il dialogo tra le confessioni religiose possa avvenire attraverso musica, culture e liturgie. Ciò sta conducendo a metamorfosi importanti, normative ed esperienziali, del repertorio/pratica dei canti, dove la presenza del latino e del canto gregoriano non va sempre associata alle tendenze conservatrici, ma può diventare la base per ‘aggiornamenti’ trasversali, interconfessionali. In questa cornice, si cercherà anche di comprendere meglio l’importanza dei valori culturali della musica sacra e del canto religioso nella configurazione ecumenica dei nostri giorni, per la verità già all’orizzonte nella Gaudium et spes (1965).
(Mauro Casadei Turroni Monti)

Il Convegno è stato organizzato dal gruppo di ricerca Levi ‘Canto gregoriano, cecilianesimo e musica sacra postconciliare’ con Fscire, Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII e Centro Studi Guidoniani (Fondazione Guido d’Arezzo), Università di Modena e Reggio Emilia e Dipartimento di Storia culture civiltà dell’Università di Bologna.

 

giovedì 19 dicembre 2024 | h 15:00
presiede, Alberto MELLONI

Goffredo BOSELLI
La riforma liturgica del Concilio vaticano II. Principi teologici

Morena BALDACCI
“Suscitare il canto”: la partecipazione attiva dell’assemblea liturgica

Sauro RODOLFI
Musica liturgica e procedure postconciliari nella diocesi di Reggio Emilia (1964-1986)

Cesarino RUINI
Liturgia e musica secondo Lercaro: memorie di un “Ragazzo del Cardinale”

Massimiliano PROIETTI
Norma, teologia e prassi. La musica per la liturgia delle chiese latino-americane nel primo post-concilio

 

venerdì 20 dicembre 2024 | h 9:30
preside Mauro Casadei Turroni Monti

Daniele SABAINO
L’istruzione “Musicam Sacram” del 5 marzo 1967 come microcosmo della storia e dell’attualità della riforma liturgica

Marcello ZAMMARCHI
“Cantare nel linguaggio dei vivi la lode del Dio vivente”. Il Card. Giacomo Lercaro e la musica sacra

Roberto CALABRETTO
«Alla cara, lieta e familiare memoria di Giovanni XXIII». La musica nel Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini

Serena FACCI
Attuali prassi liturgico-musicali nella Roma transculturale: un esito dei processi messi in atto dal Concilio Vaticano Secondo

Alberto ANNARILLI
Nuovi canti, nuovi inni. Repertori condivisi e dialogo ecumenico nel periodo post-conciliare