Psaltike – Study Group of Byzantine Chant
Teoria musicale greca antica e canto bizantino tra Medioevo e Rinascimento: un possibile punto di intersezione?
È un assioma negli studi di bizantinistica che la teoria musicale antica abbia conosciuto nell’Impero Romano d’Oriente sopravvivenza e sviluppo, ma solo nella nicchia della formazione scolastica e dell’erudizione. Altro percorso fu quello del canto cristiano che ereditò dalle proprie radici giudaiche (e più ampiamente siro-palestinesi) repertori musicali, organizzazione modale, sistemazione teorico-pratica distinti dalla trattatistica antica. L’obiettivo del progetto è di indagare le screpolature che minano l’assolutezza di tale assioma. Numerosi sono gli indizi, mai però pienamente portati alla luce, sull’esistenza di ponti tra i due mondi musicali (teoria greca e pratica del canto cristiano). L’indagine si svilupperà attraverso varie metodologie. Verranno analizzate fonti teoriche greche d’epoca bizantina e trattatelli di canto bizantino allo scopo di verificare (e schedare) l’eventuale presenza di annotazioni contenenti termini/riferimenti teorici appartenenti al mondo musicale altro. Si procederà ad un esame delle tipologie di testi e schemi didattici per l’insegnamento della musica bizantina, d’epoca medievale, ma anche successivi al 1453, per capire se vi siano apporti concettuali provenienti dal mondo greco antico (una parte di tali materiali è inedita). Il progetto intende fornire alcune risposte a domande che coinvolgono non solo la musicologia, ma l’identità culturale in senso più vasto: se avvenne questa ibridazione tra mondi musicali vicini ma distinti, perché avvenne, e quando? Quale fu la ragione per cui i Bizantini si riavvicinarono alle radici elleniche? Quale fu il ruolo del Rinascimento in questo percorso? Venezia fu punto di attrazione per i maestri del canto bizantino. Che ruolo ebbe in questo dialogo tra teoria antica e bizantina?
Christian Troelsgård, coordinatore scientifico
Silvia Tessari , coordinatore scientifico-organizzativo
Maria Alexandru, Università di Salonicco
Sandra Martani, Università di Pavia
Giuseppe Sanfratello, Università di Catania
Nina-Maria Wanek, Università di Vienna
Gerda Wolfram, Università di Vienna
Fondazione Ugo e Olga Levi
Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova
MOISA The International Society for the Study of Greek and Roman Music and its Cultural Heritage